Palazzo Comunale
Ultima modifica 14 maggio 2021
Il Palazzo Cacherano è un grande edificio costruito a cavallo dei secoli XVII e XVIII dai conti Cacherano, signori della Rocca dal 1162 al 1842, presumibilmente sui ruderi di un preesistente edificio. Osserva lo storico Gian secondo De Canis agli inizi del 19° secolo: ”…il palazzo del conte è vasto e provvisto di molti appartamenti assai comodi e ben guarniti di mobili. Egli è tutt’all’intorno circondato da giardini e da viali e presenta tutti i comodi di una villeggiatura; fra le altre cose v’ha una bella galleria dipinta dai fratelli Pozzi; vi sono alcune tavole dell’Olivero conosciutissimo pelle sue bizzarre “bambocciate”…”.
Alla morte dell’ultima discendente dei Cacherano d’Osasco, la contessa Gabriella, il palazzo venne ceduto alla famiglia Piano dal conte Cesare Lomellini, cognato del conte Carlo Emanuele Cacherano.
Profondamente modificato nei secoli, venne donato al Comune nel 1882 e da allora, oltre che essere sede comunale, ospitò le scuole, la caserma dei Carabinieri e le carceri. E’ tuttora sede degli uffici comunali e della posta.
Vista dall'alto del Palazzo Comunale
Lapidi commemorative
Scalone d'accesso alla sala consiliare
Sala Consiliare