Piazza della Meridiana

Ultima modifica 14 maggio 2021

Ca 'd Pipil, cioè la casa coperta dalla chioma degli alberi, nell’immagine degli anni '50, appartenne a Giuseppe Campini e fu demolita nel 1970 per allargare la piazzetta. Per lo stesso motivo venne abbattuta anche la casa di Gaspare Delaude (foto 3). Al suo posto, nel 1998, fu realizzato un angolo di ritrovo con panchine, vasi, lampioni e, sulla facciata soprastante una grande meridiana, realizzata da Mario Tebenghi, che riporta la reale ora solare di Rocca.
A sinistra nell’immagine, le due più vecchie attività commerciali del paese: il bar-trattoria-tabaccheria Romano, già attivo ai primi del ‘900, e gestito dal dopoguerra dalla Signora Pina Piano Bottero, che ha deliziato generazioni di avventori con i suoi impareggiabili agnolotti. Poco più in basso il forno: solo alcuni decenni or sono, l’impasto del pane veniva preparato in casa dalle massaie che, dopo aver pià l’ura, cioè dopo aver prenotato l’ora dell’infornata, trasportavano al forno l’impasto e lì preparavano le grissie, lasciandole poi in custodia al fornaio che, a tempo debito, le avrebbe cotte. In tempi più recenti il forno del paese venne gestito da Francesco Bozzola; negli anni ‘60 passò a Carlot Porzio e a Mario Roggero. Poi, per oltre trent’anni, Giuseppe Gaetani, con la sua famiglia, sfornò quotidianamente pani di ogni qualità e forma e sfiziosi pasticcini dolci e salati. Attualmente lo gestiscono Valentina e Ilirian Meta.
Sulla sinistra, a fare da spartiacque tra la Piazza della meridiana e la Piazza del tamburello, è rimasto intatto un vecchio pilastro in mattoni, sormontato da un’antica colonnina in pietra: è questa uno dei manufatti più antichi ritrovati sul territorio. Posizionata originariamente all’ingresso della fortezza, venne spostata, in epoca recente, nell’attuale posizione sullo spigolo delle mura del fossato. Ai primi del ‘900 la colonna divenne parte dello stemma comunale: la dama dalla lunga chioma, cinta da corona, stringe infatti in mano una colonna.

 


Sullo sfondo: Casa Campini e Casa Delaude


Casa Campini


Casa Gaspare Delaude ai primi del '900


Casa Gaspare Delaude intorno al 1970


Casa Gaspare Delaude in fase di demolizione


Mario Tebenghi


La meridiana


La colonna


Stemma di Rocca con la castellana che regge la colonna


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